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"Filumena Marturano" di Eduardo De Filippo

Regia di Liliana Cavani
Con Geppy Gleijeses e Mariangela D'Abbraccio

Filumena Marturano(Mariangela D'Abbraccio), un personaggio tipicamente ispirato dalla cultura del Sud-Italia, imbevuta di valori morali che si fondano su antiche tradizioni, si pone come elemento di rottura affermando la sua personalità forte e decisa, in antitesi a quella egoista ed ignorante(cioè che ignora coloro che lo circondano) del compagno Domenico Soriano(Geppy Gleijeses), che resta impuntato sulle sue posizioni, anche se palesemente sbagliate. La nostra protagonista dopo una vita triste e piena di sacrifici, si ritrova a dover trovare marito per far sopravvivere se stessa e la sua famiglia, e una volta conosciuto Domenico, spirito libero eccessivamente preso da sé stesso, dovrà condurre una vita da sola, poiché il suo partner sentimentale la lascerà di continuo per andare da una parte all'altra del mondo, da Londra a Parigi, in cerca di fortuna, divertimento, e, per così dire, "nuove emozioni".
Ah, ma questo andazzo non durerà a lungo: durante la sua assenza, Filumena investe parte del patrimonio del futuro marito in una maniera molto più intelligente e sensata: utilizza infatti il denaro per sistemare i suoi quattro figli, avuti da vari uomini, che si trovano in difficoltà oppure che stanno cercando il loro posto nella vita, un gesto commovente, se non fosse che quello sfrontato di Domenico, al di là di tutto quello che aveva fatto passare alla nostra, oserà lamentarsi anche di questo, accusandola di averlo derubato e di essere una persona malvagia che vuole solo la sua rovina. Come se non fosse abbastanza, Domenico nel frattempo, aveva anche intrapreso una nuova relazione con una giovane ragazza di Bologna, ed è in questo momento che lo spettacolo veramente dà un forte spessore al personaggio di Filumena: le due donne sono l'una il completo opposto dell'altra, la nostra protagonista è immersa nella tradizione napoletana, dal tipico dialetto ai detti popolari, mentre la fidanzata di Domenico è una donna superficiale, che apprezza il vestito o la borsa firmata più che l'affetto della persona che le sta accanto, che snobba tutti coloro che non sono al suo livello, sempre da un punto di vista economico, e che pensa soltanto a tutto quello che scintilla e al divertimento nella vita. Ma alla fine di uno scambio di battute botta e risposta fra le due, ove la ragazza bolognese esprime a Domenico il suo timore nei confronti di Filumena, poiché considerata pazza, si vede veramente la forza di questa donna che è la nostra protagonista; malgrado lei sia culturalmente inferiore alla bolognese, poiché purtroppo la vita non le ha dato la possibilità di ricevere un'adeguata istruzione, malgrado provenga da una famiglia economicamente infima rispetto a quella sia di Domenico che della sua fidanzata, è una persona migliore di tutti e due, infatti manifesta continuamente i punti fermi e i capisaldi che sono i suoi valori morali di amore per i figli e di rispetto della famiglia, che la elevano quindi a grado di Titano in confronto ai due, e che dimostrano anche che la posizione sociale, gli averi, sono soltanto un titolo e un'illusione, il peso e la qualità di una persona si valutano in base alla moralità, al carattere e alla personalità, cose che Filumena ne ha da vendere. Domenico giustifica il tutto affermando di aver intrapreso una nuova relazione, poiché credeva che la nostra Filumena sarebbe morta(infatti viene spiegato brevemente all'inizio dello spettacolo: la protagonista era a letto malata e tutti si aspettavano che morisse, poiché sembrava inevitabile, ma al contrario di ogni previsione, la nostra si rialza, guarita e più forte di prima), e sarà qui che Filumena riceverà una forte delusione, poiché si renderà conto dei livelli estremi ai quali sono arrivati l'insensibilità e l'egoismo del compagno.
Allora Filumena rivelerà a Domenico che uno dei quattro giovani è suo figlio, per dimostrargli la sua bontà un'ultima volta, e perché scossa dalla cattiveria e malizia con la quale lui si era scagliato contro di lei, e in effetti funzionerà: Domenico cambierà il suo modo di comportarsi immediatamente, all'inizio probabilmente per convenienza e non perché aveva capito realmente i suoi sbagli, ma poiché voleva unicamente sapere quale dei quattro fosse suo figlio, però, dopo che Filumena insisterà con la sua tipica fermezza e decisione a non voler rivelare quale dei quattro fosse suo figlio poiché altrimenti Domenico avrebbe fatto preferenze, accetterà le condizioni della nostra protagonista, e le chiederà di sposarlo. Alla fine Domenico è riuscito a guardare oltre il suo ego smisurato e a capire che ormai non aveva più l'età per spendere il suo tempo nelle stupide leggerezze che aveva vissuto da giovane, inoltre vedendo i suoi quattro figli ha apprezzato per la prima volta la donna che aveva di fianco e ha capito finalmente cosa significava essere una famiglia.
Spettacolo promosso al 100%, eccezionale ed uno dei migliori che io abbia mai visto.

Nicolas Cavacini

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