“Chi ha paura muore ogni giorno”
- Scritto da RANIERI ANTONIA
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Lo spettacolo è diviso in tre parti: nella prima Ayala racconta, con dovizia di particolari, il suo rapporto con i giudici Falcone e Borsellino. Riporta il forte legame che li univa, consolidato da anni ed anni di duro lavoro fianco a fianco, fino alla loro tragica scomparsa. Nella seconda parte riporta le emozioni e gli episodi vissuti in prima persona nel maxiprocesso, che è considerato la prima grande reazione dello Stato alla Mafia, del quale Ayala fu pubblico ministero. Infine nella terza ed ultima parte, affronta temi più attuali, ponendo l’ accento sulle tante domande ancora irrisolte.
Ayala non un attore, ma è certamente un fantastico oratore, che sa arrivare diretto al cuore delle persone.
Dalle sue parole traspare il suo deciso e forte desiderio di non far dimenticare, di lasciare u8na traccia nei giovani.
Il tutto è coadiuvato da musiche originali e dalla proiezione di filmati storici. E a rimarcare l’ impegno concreto che tutti noi dobbiamo assumerci per eliminare le associazioni mafiose, sullo sfondo, si erge una possente Magnolia, simbolo palermitano della lotta alla Mafia.
RANIERI ANTONIA
IC LICEO CLASSICO