Questa sera si recita a soggetto
- Scritto da Pasquarelli Denise
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Suddivisione:tre parti (atti) e cinque intermezzi
Autore:Luigi Pirandello
Composizione:1928/1929
Personaggi: Sampognetta, Mommina, Totina, Dorina e Nenè, Signora Ignazia,Dottor Hinkfuss.
Il giorno 16/02/2012 abbiamo assistito alla messa in scena di un’opera teatrale di Luigi Pirandello chiamata “Questa sera si recita a soggetto” scritta nel periodo tra il 1928 e il 1929.
Il nucleo centrale dell’opera è un adattamento della novella “Leonora addio” scritta sempre dallo stesso Pirandello.
Quest’opera indaga sull’autoritarismo del regista di teatro , una figura molto importante nel mondo teatrale , ma si interessa anche della messa in scena e dei rapporti tra lui e gli attori e tra gli attori e il pubblico.
Mentre il pubblico attende l’inizio dello spettacolo, si sente un bisticciare dietro il sipario che alla fine diventa una vera e propria discussione. Alcuni spettatori invitano al silenzio, mentre la lite
con il signor Hinkfuss , il regista continua,mentre gli attori si mischiano con il pubblico.
Il motivo che causa la lite riguarda la messa in scena della commedia che deve essere rappresentata senza un copione determinato e quindi a soggetto.
Il regista vuole spezzare il racconto in precise scene spettacolari e anche formali, facendo diminuire e quasi perdere l’intensità dei sentimenti rappresentati nella commedia che riguarda una passione fortissima : la gelosia.
Invece,contrariamente gli attori vogliono una libertà d’interpretazione e una spontaneità dei loro sentimenti che porterà all’evidenziarsi del loro talento recitativo.
Alla fine vincono gli attori che iniziano a rappresentare la commedia basata sulla gelosia di Nico Verri per sua moglie Mommina che in passato lo tradì. Ma il marito, pazzamente geloso, non riesce a dimenticare e la costringe a rimanere segregata in casa.
Ad alleviarle il dolore sopraggiunge sua sorella , la quale canta insieme a lei e le ricorda la giovinezza perduta , alla fine dopo il canto cade a terra morta e la sorella assieme a lei.
Il regista allora dimostra la sua tesi affermando quindi che gli attori devono recitare secondo un copione ben preciso. Uno spettacolo sciolto e dinamico, è quasi un omaggio critico al teatro antico e moderno.
Pasquarelli Denise IC
Liceo Classico Vittorio Emanuele II