RECENSIONE “PENSACI GIACOMINO”

Venerdì 1 e Sabato 2 Novembre 2019 il Teatro Fenaroli di Lanciano ha ospitato la compagnia ENFI Teatro del Teatri Stabile di Catania con la rappresentazione della commedia di Luigi Pirandello “Pensaci Giacomino”, la cui lettura drammaturgica e la regia sono state affidate a Fabio Grossi. “Pensaci Giacomino” nasce come novella nel 1915 per poi avere una sua edizione teatrale in lingua siciliana nel 1917. Sono presenti tutti i ragionamenti, gli assiomi e i luoghi pirandelliani. Pirandello condanna una società becera, piena di calunnia, dissacro e bigottismo. Tratta di una fanciulla rimasta incinta del suo fidanzato, ma non sa come riuscire a portare avanti la gravidanza. Il professor Toti, interpretato da Leo Gullotta, diventa fondamentale, perché dà speranza agli spettatori che esistono ancora i valori morali ed etici. Lo spettacolo è stato ben sviluppato dal regista e ben interpretato dagli attori, professionali e superlativi nel rendere reale la vicenda. La scenografia è stata un elemento molto presente nello spettacolo e per cambiare ambiente sono state impiegate figure scorrevoli che entravano ed uscivano dalla scena, per rendere il tutto più veloce e nello stesso tempo realistico. Le luci, i suoni ed il trucco erano anch’essi funzionali alla rappresentazione e ben impiegati. La bravura degli attori ed in particolare la superlatività di Leo Gullotta e soprattutto la tematica trattata fanno sì che gli spettatori si rechino a teatro per assistere e riflettere insieme a loro in modo efficace.           

Vitullo Sofia, Liceo Classico.